L’organizzazione internazionale PIL-Net ha organizzato a Roma, dall’11 al 13 novembre scorsi, l’evento “European Pro-Bono Forum” a cui ASLA ha partecipato in rappresentanza di tutti i propri Studi Membri, che manifestano un interesse sempre crescente non solo per attività filantropiche in generale, ma in particolare per il settore del lavoro legale cd. “pro bono” (già ampiamente sviluppato nei Paesi di tradizione anglosassone).

Tanti bimbi e ragazzi hanno partecipato fra giugno e ottobre alla prima edizione del concorso organizzato da ASLA e ASLA Women, "La professione dell'avvocato attraverso gli occhi dei nostri figli", con gran felicità per i premi distribuiti a Milano e a Roma…

Davvero belli, creativi e molto centrati sul tema proposto i lavori (disegni, collage, poesie, componimenti e anche creazioni tridimensionali!) esaminati dall'apposita giuria di avvocate e avvocati – spesso divertiti, a volte commossi dalle intuizioni di questi giovanissimi osservatori della professione legale, nelle loro famiglie e nella società italiana in genere.

Per la prima volta ASLA ha partecipato ufficialmente, con una nutrita rappresentanza (Serena Botta, Marco Ferraro, Renato Giallombardo, Stefano Petrecca, Michele Sprovieri e il sottoscritto) alla Conferenza Nazionale della Cassa Forense, la cui XI edizione si è svolta a Rimini dal 24 al 26 settembre.

Abbiamo avuto l’opportunità di intervenire al workshop “L’Avvocato nella sfida dell’innovazione”, presieduto da Vittorio Minervini (Delegato della Cassa e coordinatore della Commissione paritetica costituita con ASLA stessa), portando le istanze espresse dagli Studi Membri all’attenzione di tutti i partecipanti, in particolare con riguardo alla necessità di tutelare i professionisti più giovani.

Ci sono voluti quasi tre anni di interazione e lavoro con gli esperti del settore e le Autorità competenti, sia a livello nazionale (Unità di Informazione Finanziaria, Ministero dell’Economia e delle Finanze) che internazionale (F.M.I.), ma finalmente le “Linee Guida Antiriciclaggio” per gli Studi Membri di ASLA sono in vista del traguardo!

L’obiettivo del Gruppo di lavoro era ambizioso – individuare per questa complessa materia criteri chiari e condivisi istituzionalmente – ma ha permesso di affrontare temi molto sensibili per gli Studi Legali, quali le modalità di identificazione del “titolare effettivo”, la possibilità di evitare molteplici identificazioni dello stesso soggetto per gli appartenenti a network internazionali, gli obblighi di identificazione e registrazione applicabili ai collaboratori degli Studi stessi, e l’identificazione delle cd. “Persone Politicamente Esposte” (PEP).

Tutti i rappresentanti degli Studi Membri di ASLA hanno ricevuto lunedì 16 novembre, per e-mail, il “Questionario Studi 2015” da compilare online entro la fine del mese.

Con questa nuova indagine l’Associazione si rivolge ai propri Studi per comprenderne meglio i profili organizzativi, le prassi in favore dei collaboratori e le iniziative per la valorizzazione delle differenze (in linea con le recenti iniziative che hanno visto ASLA protagonista dei lavori della Commissione paritetica costituita con la Cassa Forense, e la pubblicazione delle “Linee Guida 2015”).

ASLA partecipa al PIL-net’s 2015 Europea Pro Bono Forum, in svolgimento a Roma dall’11 al 13 novembre.
Il 12 novembre un rappresentante di ASLA prenderà parte alla Workshop Session che avrà luogo dalle ore 12.30, in cui si parlerà delle attività pro bono in Italia.

Il forum di Pil-net rappresenta l’evento più importante in Europa sia per gli avvocati attivi nel settore pro bono, sia per le maggiori ONG, sia per  altri operatori del diritto, per raggiungere obiettivi di giustizia sociale. Quest'anno si terrà per la prima volta in Italia, e rivestirà un ruolo rilevante nel promuovere il lavoro legale pro bono sia in Italia sia nel resto dell’Europa.

Nel riunire una comunità in crescita che riconosce la urgente necessità del lavoro legale pro bono – figure leader di studi legali, società, associazioni di avvocati, ONG e facoltà di diritto – l’evento offre un ambiente in cui i partecipanti potranno esplorare i modi per una più efficace collaborazione nell’affrontare delicate questioni di giustizia sociale.

Attraverso seminari interattivi, eventi sociali e opportunità di networking strutturati, i partecipanti acquisiscono conoscenze dalla comunità pro bono e stringono alleanze che possono contribuire ad ottenere giustizia e tutela dei diritti in tutto il mondo.

Il prossimo 29 ottobre a Milano, si terrà l'incontro dedicato al tema "Voluntary Disclosure e patrimoni detenuti in trust" organizzato da ASLA e ItaliaOggi. La partecipazione è gratuita ma soggetta alla registrazione su questo sito nella sezione Formazione Avvocati. Moderatrice dell'incontro sarà la dottoressa Cristina Bartelli di ItaliaOggi. Ulteriori informazioni sul programma scaricabile qui.

A Roma, il prossimo 23 ottobre, si terrà il convegno dedicato al tema "Responsabilità civile e assicurazione obbligatoria nella professione forense" organizzato da ASLA insieme al broker assicurativo AON e all'associazione Insurance SkillsJam.

L’obbligo assicurativo per la professione forense, stabilito per legge dallo scorso agosto 2013, non è ancora operativo in attesa del decreto ministeriale che fissi condizioni e massimali di polizza. Nel frattempo il gruppo di studio "Litigation in ambito assicurativo" di ASLA, coordinato dallo Studio Ferraro-Giove, ha ultimato la stesura di una monografia con un taglio divulgativo sulla responsabilità civile nell'esercizio della attività forense, alla quale hanno contribuito anche gli Studi Albè & Associati, Curtis Mallet Prevost Colt & Mosle LLP, Jones Day, Rödl & Partner, Simmons & Simmons e Zunarelli e - per la parte assicurativa - il broker AON, che verrà presentata in occasione del Convegno.