ASLA ha organizzato, insieme al broker assicurativo internazionale AON e ad Insurance SkillsJam (associazione per lo scambio di informazioni assicurative), il convegno sulla responsabilità civile e l’obbligo assicurativo per i professionisti legali svolto a Roma lo scorso 23 ottobre, con elevato interesse e numerosi partecipanti.
Di particolare attualità è stato il dibattito moderato dal giornalista ed esperto Francesco Giorgino, che ha visto un serrato confronto fra i rappresentanti della Cassa Forense (Pres. Nunzio Luciano), del C.N.F. (Cons. Lucio Del Paggio) e dell’O.U.A. (Organizzazione Unitaria dell’Avvocatura, Vice Pres. Pietro Faranda), con il Ministero di Grazia e Giustizia (Direzione Generale della Giustizia Civile, Dr.ssa Tamara De Amicis), sulla necessità e urgenza dell’approvazione di norme attuative (con apposito Decreto Ministeriale, annunciato “entro l’anno”) eque e realistiche per l’obbligo di copertura assicurativa già stabilito a carico di tutti i professionisti del settore legale.
Si è poi trattato dei principi fondamentali della responsabilità civile nell’esercizio della professione forense, con riferimento agli orientamenti della giurisprudenza di merito (Avv. Stefano Giove) e di legittimità (Cons. Francesco M. Cirillo della S.C. di Cassazione), nonché della dottrina specialistica (Prof. Enrico Del Prato, Ord. Diritto Privato dell’Università La Sapienza di Roma), con un interessante “sguardo sull’Europa” (Prof.ssa Sara Landini, Ass. Università di Firenze, che ha analizzato in particolare gli obblighi assicurativi vigenti in Francia e Germania), e l’autorevole intervento conclusivo della Prof.ssa Giovanna Volpe Putzolu (maestra da tutti riconosciuta per il diritto assicurativo), che ha illustrato la compatibilità tra il nostro sistema giuridico e la più diffusa tipologia di polizza.
Nel pomeriggio è stato presentato il volume pubblicato da ASLA con contributi dei colleghi facenti parte del Gruppo di lavoro “Litigation in ambito assicurativo” (a cura dell'Avv. Michele Sprovieri), in particolare riguardo alla stretta correlazione tra la moderna concezione della professione e corretta valutazione economica delle coperture assicurative obbligatorie.
In conclusione, la tavola rotonda fra operatori del settore moderata dal Dr. Massimo Michaud (con rappresentanti di AIG, Allianz, AON, Dual, Generali, Lloyds, QBE, SwissRe, XL e ZURICH) ha offerto un quadro chiaro delle soluzioni utilizzate sia per l’acquisizione delle informazioni necessarie a fornire coperture idonee, sia per la quotazione dei rischi della professione forense, e ha visto i partecipanti concordare senza eccezioni sull’insostenibilità economica e l’anacronismo tecnico di coperture che ancora individuino il sinistro nell’errore commesso e non nel danno provocato al Cliente.