Continua, su questo numero del Notiziario ASLA, lo spazio di approfondimento che permette di conoscere più da vicino alcuni Studi Legali Associati membri di ASLA. Tra i Rappresentanti delle Delegazioni Regionali, conosciamo lo Studio Conte & Giacomini di Genova, attraverso le parole del suo fondatore l'Avv. Giuseppe Giacomini.
Com’è nato il vostro Studio Associato?
Nei primi anni ‘80 ero un giovane avvocato specializzato in diritto penale white collar e “di impresa”. Lavoravo spesso con colleghi civilisti che mi affiancavano per tematiche penali di loro clienti e, tra questi, mi era accaduto di lavorare a un caso molto importante col collega civilista Giuseppe Conte.
Da lì scoprii un nuovo orizzonte poiché il collega era uno dei primissimi avvocati italiani a coltivare la materia del diritto europeo che applicava ai casi nazionali di cui si occupava. Mi appassionai a questa nuova prospettiva e, ben presto, nel 1984, decidemmo di fondare lo Studio associato “Conte&Giacomini-Avvocati”, denominazione che manteniamo tutt’oggi in memoria del mio compianto primo socio ed amico.
Quali considerate le vostre caratteristiche professionali più importanti?
L’originaria impronta europea del nostro studio è quella che consideriamo tutt’ora un elemento decisivo e qualificante del nostro lavoro. Ai tradizionali settori penale white collar e d’impresa e civile commerciale, affianchiamo in modo molto trasversale il diritto euro unitario che in molti casi ci permette soluzioni integrative ed utili alla difesa dei nostri clienti. A questo si aggiunge negli ultimi anni il diritto degli animali che si sta sviluppando notevolmente sul fronte interno ed europeo grazie a una clientela internazionale sensibile a questo settore di “nicchia”.
Che cosa giudicate di maggior importanza nella vostra partecipazione ad ASLA?
La partecipazione ad Asla è stato per noi un passaggio importante per migliorare le nostre prassi, il nostro modello di lavoro e le relazioni con un mondo professionale di elevato profilo. Asla rappresenta infatti Studi che condividono principi e regole operative simili, caratterizzati da spirito innovativo e aperti all’internazionalizzazione. Questo per noi, pur nella dimensione contenuta (15 avvocati, di cui 4 soci) è stato prezioso e continua ad essere un motivo di grande soddisfazione.
(Grazie a Giuseppe M. Giacomini, Luca Robustelli, Tommaso Romanengo e Manuela Giacomini)