Smart working e web, gli studi hanno sperimentato nuove modalità di lavoro durante la crisi. Ne ha parlato Top Legal con Giovanni Lega, presidente di ASLA, in questa intervista.
La pandemia Covid19 ha innescato una crisi senza precedenti, con ricadute pesanti sull’economia e, inevitabilmente, anche sull'attività degli studi. Il comparto legale ha sperimentato nuove modalità di lavoro, con i collaboratori in smart working e l'ampio utilizzo di strumenti tecnologici. Durante il lockdown, la priorità è stata gestire l’attività ordinaria, in un contesto di forte incertezza legislativa.

Su Il Sole 24 Ore del 18 maggio 2020, nell'articolo di Valeria Uva, un ampio intervento di Giovanni Lega, presidente di ASLA, che parla di ripartenza. Sanificate le scrivanie e distribuite le mascheri-ne, gli studi legali ripartono dopo il lockdown da coronavirus. E si riscoprono diversi, con rapporti, ruoli, clienti e mercati tutti da reinventare. Naturalmente la crisi lascerà ferite (e feriti), ma i conti veri si faranno a dicembre.

Su questo numero di The Meditelegraph è apparso l'articolo a cura dell'Avv. Marco Cottone dello studio Legance Avvocati Associati, associato ASLA, dove si parla della chiusura parziale dei porti italiani a causa del Covid-19.

Su Il Sole 24 Ore Professioni del 4 maggio 2020, si parla della Fase2, il primo momenti diripresa delle attività professionali, disposta con l'ultimo DPCM, anche a favore degli Studi Legali. Come si stanno muovendo a tal proposito lo spiega in questa intervista l'Avv. Giovanni Lega, presidente di ASLA.

Sul numero del 30 marzo 2020 di ItaliaOggi7 si parla di lavoro agile e dell'atteggiamento adottato a proposito da moti studi legali.
L'emergenza Covid-19 ha accelerato il decollo in Italia della modalità di studio agile e di smart working nell’avvocatura. Fino a poche settimane fa l’agile working restava una modalità di lavoro eminentemente anglosassone, mentre in Italia si contavano sulle dita di una mano gli studi che avevano già adottato iniziative specifiche. Da tempo, soprattutto in Inghilterra, sono in atto politiche che portano alla riduzione di spazi di lavoro in favore di flessibilità per i professionisti.

Sul Il Sole 24 Ore Professioni del 30 marzo 2020, in un'intervista a Giovanni Lega, presidente di ASLA, si parla di lavoro agile e della "fragilità" della posizione lavorativa per i giovani professionisti. Nell'articolo si legge come ASLA, attraverso il suo presidente, sta cercando di monitorare la situazione per quel che riguarda gli avvocati d’affari: ogni due settimane incontra tutti in video conferenza e distribuisce un questionario sull’organizzazione in studio, le richieste dei clienti e le azioni da intraprendere verso le istituzioni.

Su questo numero di The Meditelegraph è apparso l'articolo a cura dello studio Mordiglia, associato ASLA, dove si parla della responsabilità e degli obblighi del vettore marittimo, specie nelle ipotesi in cui si verifichino perdite o avarie della merce trasportata, ovvero ritardi e sviamenti.

Su questo numero di The Meditelegraph è apparso l'articolo a cura dell'Avv. Marco Cottone dello studio Legance Avvocati Associati, associato ASLA, dove si parla della giurisdizione e vendita on line dei biglietti aerei con il parere espresso dalle Sezioni Unite.