Su questo numero di The Meditelegraph è apparso l'articolo a cura del Prof. Avv. Stefano Zunarelli, dell'omonimo studio Zunarelli di Bologna, associato ASLA, dove si parla di una delle maggiori criticità che sovente si pone in sede di realizzazione di una grande opera infrastrutturale: la contestazione dell’intervento da parte di gruppi di cittadini.

 

Su ItaliaOggi7 si parla, con l'avv. Fulvio Pastore Alinante, vicepresidente di ASLA, delle nuove norme sulla pianificazione fiscale, o meglio sugli obblighi di comunicazione, che preoccupano i professionisti ma fino ad un certo punto. Gli studi avranno due anni per adeguarsi alle nuove regole, che entreranno in vigore dal 1° luglio 2020 e stanno iniziando solo in questi giorni a interessarsi ai nuovi adempimenti. O almeno la maggior parte di essi.

Il periodo storico è tale da mettere a dura prova la professione forense. "C'è una crisi endemica che colpisce tutto il mondo delle professioni - sostiene Gianluca Calvieri", presidente dell'Ordine degli avvocati di Perugia, che racchiude quasi il 70% degli avvocati della regione, con 2.111 iscritti in base ai dati dell'ASLA, Associazione Studi Legali Associati, diffusi ieri, che si basano sul documento annuale della Cassa Forense. Dati che parlano di 3.227 avvocati iscritti in Umbria...

Su questo numero di The Meditelegraph è apparso l'articolo a cura degli Avv. Caterina Luciani e Giovanni Gila della sede di Roma dello studio Pavia e Ansaldo, associato ASLA, dove si parla della convenzione relativa alle garanzie internazionali su beni mobili strumentali.

 

Su Il Sole 24 Ore del 16 aprile, un interessante articolo firmato da Giovanni Lega, presidente di ASLA – Associazione Studi Legali Associati.
I dati sulla avvocatura recentemente diffusi dalla Cassa nazionale forense hanno dipinto un quadro che offre molteplici spunti di analisi e di riflessione.
Nonostante si assista a una crescita rallentata rispetto al passato, gli avvocati sono tantissimi: 242 mila (erano 87 mila nel 1996), in media quattro ogni mille abitanti. Ed è una attività che attira sempre meno giovani, sconfortati da una professione che non è stata in grado – fino ad ora – di tenere il passo con il mondo che cambia (l’età media è aumentata di circa 3 anni in soli dieci anni, passando dai 42 del 2007 agli attuali 45).

«Che cosa resterà dell’avvocato tradizionale nel futuro? Tecnologia, innovazione e intelligenza artificiale non provocheranno, come ritengono luoghi comuni, la riduzione del numero di professionisti, ma consentiranno all’essere umano di sveltire procedure routinarie, lasciandogli maggior tempo da dedicare a servizi a valore aggiunto e a consulenze strategiche», dice Giovanni Lega, presidente di Asla (Associazione Studi legali associati).

Giovanni Lega, presidente di Asia (Associazione Studi Legali Associati), vede negli studi legali d'affari trend sovrapponibili a quelli delle imprese clienti. «Così come le aziende tendono ad accorpare il più possibile, allo stesso modo i servizi legali – grazie anche alle molte potenzialità delle nuove tecnologie – creano sinergie nella concentrazione dei professionisti in sedi uniche».

Come sarà l’avvocatura di domani? Cosa significa evolvere per la professione forense? Saranno queste alcune delle domande di fondo al centro della giornata di dibattito e convegni organizzata da Asla (Associazione Studi Legali Associati) per il prossimo 18 maggio a Milano.
L’iniziativa è stata battezzata “Diritto al futuro” e non punta a essere l’ennesimo evento autoreferenziale di categoria. Le discussioni che animeranno questa giornata di lavori (il programma prevede ben 10 ore di attività dalle 10 del mattino alle otto della sera) saranno ricche di contaminazioni. Il diritto e le questioni che riguardano il mercato dei servizi legali intersecheranno scienza, tecnologia, cultura, arte, spettacolo e sport.
L’avvocatura, in questo contesto assolutamente inedito, ridefinirà se stessa attraverso le conquiste ottenute in altri ambiti.
Alle sessioni plenarie si accompagneranno una serie di tavoli di lavoro strutturati in conferenze, workshop, dibattiti suddivisi in quattro aree tematiche: formazione, mercato, organizzazione e diversity. MAG, nel numero 96, ne ha parlato con Giovanni Lega (nella foto), presidente di Asla: «Non sarà un evento per gli avvocati o sugli avvocati, ma sarà un evento che colloca gli avvocati nel mondo».